Buone Feste!

Rumors I've heard about... Anna Wintour

Illustrazioni di Lisa Hanawalt

Gli artigianauti

Credo di avervi già detto che la mia blogger preferita sia Susie di StyleBubble. Oltre alla grafica chiara e le immagini dalla grafica curata, mi piace moltissimo il fatto di presentare ai suoi lettori stilisti emergenti parlandone in modo sincero e mai banale.

Quando mi è stato chiesto di pensare a quale sia l'argomento che mi piacerebbe maggiormente trattare su questo blog, ho pensato automaticamente ai post di StyleBubble: pur non essendo una giornalista di moda e non avendo particolari doti da scrittrice, infatti, mi è sempre piaciuta l'idea di poter scovare giovani stilisti non ancora conosciuti dai più e potergli dare un pò di spazio su questo blog.

Devo ammettere, quindi, che quando Serena, fondatrice de Gli Artigianauti, mi ha contattata per presentarmi il suo progetto, sono stata molto incuriosita.

Sono molto selettiva quando qualcuno mi chiede di "collaborare" (termine ormai abusato che però rende abbastanza il concetto), e raramente, forse mai, accetto di pubblicare post con cui PR vari mi bombardano la casella email. Non amo leggere nei blog altrui post basati su un copia-incolla da comunicati stampa, e sono sempre restia a fare lo stesso in questo spazio. Nonostante questo il portale online di Serena ha passato tutti i test! Ha raccolto nel suo portale tanti talenti (70!) le cui creazioni sono in vendita nella sezione Christhmas Shopping. Gli articoli, rigorosamente artigianali e Made in Italy, sono suddivisi in categorie: Moda, Bijoux, Design e arredo, Miniature e Fabric Toys. La cura con cui è organizzato il sito, la qualità dei prodotti e l'idea di base mi hanno spinto ad andare oltre alla prima email e a curiosare sul sito.

Spulciando tra i vari prodotti del catalogo dedicato a chi non si accontenta del solito regalo per Natale, la mia attenzione è caduta su tre articoli, (uno per ogni categoria di mio interesse):

Un vestitino monospalla in fresco lana Moki, la collana Alias in alluminio martellato a mano di Eleonora Contento e infine il mio preferito, il tavolo Ermanno realizzato da Alessandro Visi.

Insomma, se come me non avete ancora avuto modo di pensare ai regali di Natale, oppure se volete farvi un auto-regalo, vi invito a visionare http://www.gliartigianauti.com/. Vi garantisco che troverete sicuramente qualcosa di vostro gusto, a prezzi più che ragionevoli.

Se invece avete già pensato a tutto (beati voi!), vi consiglio di dare un occhio comunque ai vari articoli che periodicamente vengono pubblicati: ben scritti, accompagnati da belle immagini, trattano in modo approfondito e curato argomenti di vario genere e mai banali. Buona lettura!

Marni for H&M: finalmente!

A parte la collaborazione con Comme de Garçonne (che tra l'altro è stata fatta quando H&M era per me solo "quel negozio immenso nella via a destra del Duomo a Milano"), non ho mai apprezzato le collaborazione di H&M con altri marchi. è sorpendente quindi che negli ultimi 15 giorni abbia pubblicato ben 2 post che riguardano la catena svedese di abbigliamento. Non posso però non parlare della collezione che uscirà l'8 marzo 2012 in collaborazione con il marchio di Consuelo Castiglioni! Il lookbook ancora non è pronto, ma dopo aver visto il video promozionale posso già dire che mi piacciono tutti gli accessori, che bomba!

I wanted to create a true Marni wardrobe by revisiting all our favourite pieces in signature fabrics and prints. As always, I love juxtaposing prints and colours, mixing modern tribal with Bauhaus graphic and adding sporty utilitarian elements.

Consuelo Castiglioni

We all love the collection here at H&M and we believe that our customers will too. Marni has such a modern touch with everything they do, mixing prints and accessories in a playful but chic way. It’s fantastic to see how Consuelo Castiglioni coordinates her designs, matching new combinations of print and colour, with such incredible craftsmanship behind every piece. The collection will arrive in stores at just the perfect time, as a lovely statement for spring.

Margareta van der Bosch, direttore creativo H&M

Le borse di Maude & Tilda

Il sito ufficiale

"Donatella will likely not approve shooting the collection on real women." e Versace ft H&M 2

Tra stampe animalier fluorescenti, pelle e borchie dorate, non c'è proprio nulla che io consideri mettibile. Tutti i blog di moda che si rispettino invece non parlano d'altro: come al solito c'è gente che sta sveglia davanti al negozio per potersi accaparrare almeno un capo per poi cercare di fare l'affare rivendendolo su Ebay.Cercando maggiori informazioni a proposito di questa collaborazione, scopro 2 cose che sono passate in sordina. La prima notizia riporta che il servizio del New York Daily News sulla collaborazione, pensato affinchè i capi fossero indossati da donne reali e non da modelle, è stato cancellato. Un pubblicitario di H&M ha infatti inviato una email alla redazione dicendo che "Donatella will likely not approve shooting the collection on real women.". Lo shooting è stato quindi annullato. Peccato, sarebbe stato interessante vedere come gli acquirenti-tipo indossano questa serie di capi che dovrebbe essere stata pensata (e sottolineo l'uso del condizionale) per persone "normali" con un budget limitato. Donatella... la coerenza. La seconda notizia, invece, è che a quanto pare il colosso svedese lancerà presto (si parla del 19 gennaio 2012) una seconda serie di capi firmati dalla stilista italiana. Acquistabile però solo nei Paesi che hanno un e-commerce H&M. E magari for real women? Nel frattempo vorrei porre l'attenzione sui capi Versace Atelier 2011, talmente estranei alle linee della collezione low cost da sembrare addiritura frutto del lavoro di un'altra persona.

I vestiti di carta di Matthew Brodie

Di ritorno

Nonostante sia tornata in patria già da qualche ora, dopo quello che ho visto e provato in India mi è ancora difficile anche solo pensare di poter scrivere un post sul blog. Ci vorrà un pò di tempo, sento la necessità di lasciar sedimentare le immagini che sono ancora molto vivide e riuscire a metabolizzare tutto ciò che ho visto. Vi lascio con un vecchio post in cui si spiega come indossare un sari, spero di riuscire presto a postare la tradizionale carrellata di foto di viaggio. à plus

In partenza

India:

Il Paese che tutti desiderano vedere e avendolo visto una volta, non foss'altro che per un attimo, non darebbero quell'attimo per tutte le bellezze del resto del mondo messe insieme

M. Twain

Ci vediamo fra due settimane!

Blogger che diventano shoe designer

Evidentemente far disegnare scarpe ai blogger sta diventando una moda. Il marchio londinese Six ha scelto 6 blogger internazionali e gli ha dato la posibilità di creare un paio di scarpe personalizzato che sarà prodotto in edizione limitata di soli 20 esemplari. Di seguito i bozzetti e la foto della scarpa messa in produzione. Provate a indovinare chi sono i blogger che hanno partecipato!Ecco la soluzione! The Man Repeller Style Salvage

Caroline's Mode

The Cherry Blossom Girl FaceHunter

Style Bubble

Inutile dire come la mia blogger preferita, Susie di Style Bubble, sia stata la migliore! Sicuramente il suo design è stato quello più innovativo, quello che meno si è "ispirato" a vecchie collezioni (vedi Caroline's Mode con il suo stivaletto à la Chloe), anche se difficilmente indossabile. Se dovessi scegliere credo proprio che sarei indecisa tra il modello di Style Salvage e quello della blogger di The Man Repeller. Ah, quasi dimenticavo! Non è stata contattata una certa blogger italiana...