Maison Martin Margiela Resort 2012: my picks

source: vogue.com

Gli archivi delle maison

“LOUIS VUITTON PATRIMONY COLLECTION, ASNIERES (above): Located just north of Paris, the site where Louis Vuitton set up his workshop in 1859 now holds the LV Patrimony Collection and a private museum. It is also where special-order items are produced. Started at the end of the 19th century by Gaston-Louis Vuitton, the collection now contains around 9,000 pieces, each wrapped in white polythene fibre to preserve it. Some 150 new items are added each year.” “FENDI ARCHIVE, ROME: Dating back to the 1960s, the archive holds all Karl Lagerfeld’s signed original designs, as well as pieces made specially for films directed by the likes of Fellini, Zeferelli and Visconti. Thousands of furs and leathers are stored in temperature-controlled environments. Creative ‘boards’ show the extent of the extraordinary skills of Fendi’s master furriers.” GIORGIO ARMANI ARCHIVE, MILAN: Armani began archiving his work in 1985, ten years after he opened his business. In 2000, a selection of items were exhibited at the Solomon R Guggenheim Museum in New York; the exhibition later travelled to Berlin, London, Rome, Tokyo and Shanghai, before returning to Milan.” “HERMES ARCHIVE, PANTIN: North-east of Paris, Hermes’ conservatoire, or archive, holds a collection of ready-to-wear pieces, leather, jewellery and equestrian products dating back to 1852. It is continually updated from sources including auctions, flea markets and private donations. Hermes’ ‘Fort Knox’ is the leather store, on the same site, where more than 600,000 skins – from a dozen animal species in a palette of over 400 shades – are kept in as carefully controlled an environment as that used to store great wines. Each skin has an ID card to indicate origin, tanner and treatment.” VALENTINO’S ATELIER, ROME: The archive also includes all Valentino’s sketches (shown) source: Wallpaper magazine

Joan Burstein e Browns

Joan Burstein è una bellissima signora londinese, proprietaria da più di quarant'anni della boutique Browns in South Molton Street a Londra. Inoltre è celebre per la sua capacità di riconoscitrice di talenti: è stata la prima ad ospitare nel proprio negozio la prima collezione di John Galliano e Christopher Kane, per citarne alcuni.

Oltre ad apprezzarne il suo modo di vestire, è interessante la filosofia che c'è dietro alla scelta dei capi da esporre in negozio:

"People often ask me, 'Are you shown different collections from everybody else?' No! We edit tremendously. I'm not dressing the world, just the woman who shops at Browns. It's all about quality and individuality. If they like one thing, they like it all - it's a concept,".

Non so se vi sia mai capitato di entrare in un negozio di abiti e aver la sensazione di poter scegliere ad occhi chiusi perchè qualsiasi cosa è di vostro gusto... non è una cosa piacevolissima? Altro che mega stores multimarca in cui i buyer cercano spasmodicamente di compiacere un range vastissimo di clientela, viva la filosofia della signora Burstein!

Tanya Ling painted dresses

Tanya Ling (date un'occhiata ai suoi projects qui!) è un'illustratrice che nel 2010 si è cimentata con i colori per i tessuti. Costano poco, basta lasciarli seccare e stirare il disegno una volta asciutto, ci avete mai provato?

In bloom

Un editoriale capolavoro In Bloom Dazed & Confused July 2011

Celine Resort 2012: la mia selezione

Colori sgargianti e fantasie fiorite smorzati dall'eleganza della linearità. (!)

Source: vogue.com

Cosa ho trovato spulciando in giro

Per me gli smalti gialli di Chanel sono un no secco. Puntate sui rosini, gente

Modello BEh Vabbeh made in D&G. A tal proposito, giusto per non mancare di professionalita, ricordo che a breve inizierà la settimana della moda uomo, e ciò significa modelli all around Milano

Inge Jacobsen ricama copertine di Vogue

Bell'abito estivo

è da poco stata presentata alla stampa la collezione Fall 2011 di Olympia Le Tan, The Housewife's Choice. Fuori budget ma non è da escludere un diy

La blogger di StyleDevil con un bellissimo orecchino, che ovviamente è un altro diy da aggiungere alla lista (ho la camera invasa da cose da fare e soprattutto da finire, prima o poi non ci starò più io)

Leggins di Oh My God, metà in viscosa (?) e metà in pelle, altro diy!!!

The Coveteur ci fa sapere che Nicki Hilton ha una passione sfrenata per borse Balenciaga e foulards McQueen. Che noia! (anche se apprezziamo la scelta dei colori)

Anteprima della collezione Moschino Cheap & Chic, altro diy un pò più complicato da fare in realtàPer le adolescenti fanatiche s'informa che La Durée (che fate poco le fighettechesmangiucchiano macaroons che nemmeno sapete che si scrive con l'accento acuto e non con quello grave!) ha aperto a Convent Garden a Londra. Io consiglio però di provare i macaroons di Pierre Hermè (con l'accento grave), non c'è paragone. Tutte le volte che lo dico tutti mi guardano male, vuoi mettere quanto fa figo fare foto di macaroons La Durée mezzi smangiucchiati e postarle su Facebook? Palati fini lo so che voi comprendete il mio disagio Occhiali Miu Miu poco visti in giro ma con una silouette molto elegante. Mi piace molto la linea che sta seguendo Miuccia nelle ultime collezioni Ecco, io non mi capacito del perchè una con un viso così possa fare la modella ed essere pure famosa.I famosi anelli Margiela della blogger Stop It Right Now sono già in vendita, probabilmente perchè la placcatura in oro sta già dando i primi segni di cedimento?Una cosina raffinata e lineare made by Nicholas Kirkwood che però non posso non amare

Sempre in tema Keith Haring ammetto di aver scoperto solo ultimamente la collezione fatta da Jeremy Scott. Avevo addocchiato un paio di sneackers su Ebay ma purtroppo ho realizzato che con quello che costavano avrei potuto pagarci un mese e mezzo di affitto. Sob sob Showroom Celine

Se avete voglia e tempo di fare un giretto in qualche città d'arte italiana in questi giorni sconsiglio caldamente Firenze onde evitare d'incontrare qualche FB intenta a farsi fotografare di fronte al Duomo. A Venezia invece, oltre ad essere stata inaugurata la Biennale,a Cà Corner della Regina, sul Canal Grande, è stata organizzata un'esposizione di alcune opere di proprietà della Fondazione Prada.

Modelle burlone

Queste scarpe con plateau sono di Billin, ma solo a me ricordano molto distintamente delle Balenciaga di un paio di collezioni fa?

Una delle gemelle Olsen con un look da copiare seduta stante: maglia a righe, tailleur colorato, sandali in cuoio. Gli occhialoni sono un optional

Lista degli smalti da utilizzare durante la sfilata SS 1992 di Margiela

Se avrò mai una figlia a carnevale la vestirò così

Citazione finale (!)