Random

Ok, promesso che queste carrellate di immagini prima o poi lasceranno spazio a foto di come mi concio per uscire di casa. Promesso.

Ciao IED, sarebbe stato bello.

Oggi c'era l' Orientamento universitario per lo Ied (Istituto Europeo di Design) ovvero IL sogno da quando ho 10 anni.

Orbene, dopo la scoperta della retta (vedi 8100 ottomilacento euri all'anno) le opzioni sono:

-vendere un rene

-incontrare uno sconosciuto che mi fa da mecenate

-pregare per un miracolo

-smettere di piangere e di tenere il muso, dare retta alla mamma quando diceva che certi miei sogni rimarranno tali.

E ora? Cosa vado a studiare se la mia passione costa troppo?

Ciao Ied, piacere di averti conosciuto.

Sarebbe stato bello, troppo bello. Anzi, un sogno.

NY designer Margaux Lange

La designer Margaux Lange crea una linea di gioielleria utilizzanso parti di Barbie.

She creates a jewelry line featuring Barbie’s dismembered body parts.

"Sono affascinata da Barbie come icona culturale, la sua distinguibile celebrità e l'enorme impatto che ha sulla nostra società." “I am fascinated with who Barbie is as a cultural icon, her distinguished celebrity status and the enormous impact she has had on our society"Indubbiamente sono particolari, e immettibili per la gran parte delle persone.

O piacciono o disgustano, non credo ci sia spazio per vie di mezzo. Io li trovo veramente originali, e non poi tanto "impossibili" come può sembrare.

La tentazione di copiare l'idea è forte (visti i prezzi che partono da 180 verdoni per pezzi più semplici), ma:

1) Non ho il coraggio di sacrificare nessuna delle mie Barbie,

2) Non sono un' orafa quindi i risultati sarebbero grossolani e imprecisi.

Da brava Bricolatrice (termine coniato dalla sottoscritta che deriva da Bricolage) mi da immensamente fastidio non poter realizzare con le mie mani e con le mie possibilità qualcosa che mi piace.

Quindi mi dovrò godere solo foto e idea, mi accontenterò di sognare una di quelle collane al collo ed eviterò così l' etichettà di Boia di Barbie da parte degli amici.

Magra consolazione.

Random 3

Lipsticks of Stacy Greene

20" x 24" Color Photographs1992 -1993

Lipsticks è una serie di fotografie su larga scala di rossetti vicini alla fine della loro vita da prodotto consumistico, consumati dall'uso. "Quello che mi ha subito colpito del soggetto, fu, semplicemente, la misteriosa e attraente bellezza dei rossetti di qualche amica. Il rituale giornaliero dell'applicare il rossetto ha trasformato questi oggetti funzionali e fallici in mini sculture sensuali dai colori profondi e sfaccettature impossibili da duplicare o immaginare" spiega la fotografa Stacy Greene.

Random 2

Gladiators

Lo so che ormai sono "affare" della passata stagione, ma io li volevo da tempo e qui, nella cittadina dove abito, non li ho mai trovati. Non sanno nemmeno cosa sono per l'esattezza, a me sono piaciuti sin dall'inizio così appena ne ho visto un paio interessante nel negozio ateniese Melissinos Art, me ne sono fatta fare un paio su misura durante il mio soggiorno nella capitale greca.Questi rosa invece sono un acquisto Pre-Gladiators. Erano un paio unico, nel senso che nel negozio c'era solo questo e del mio numero (sempre perchè qui dove abito le scarpe particolari non piacciono a nessuno quindi non ne vendono). Le ho messe quest'estate e ovunque andassi la gente si girava a vedere cosa mai portasse ai piedi questa ragazza. A me però piacciono tantissimo, in fondo un bel paio di scarpe fa sempre la differenza. E poi un pò di originalità per separarsi dal gregge non può che far bene, soprattutto alla mia età dove se non sei vestito come tutti gli altri sei visto come un alieno.