





I fortunati che saranno a New York in quel periodo sappiano che sembra un'esposizione davvero molto interessante e curata in ogni dettaglio, dal momento che si sviluppa seguendo non un ordine cronologico ma un ordine tematico, mostrando McQueen non in quanto personaggio ma in quanto artista che ha approfondito temi affrontati anche dall'arte e dalla letteratura inglese del diciannovesimo secolo come il sublime, la bellezza e l'angoscia, l'oscurità, la vita e la morte.

La ferrea volontà dell'organizzatore di mettere in evidenza all'interno del percorso espositivo il frutto della costante ricerca dello stilista all'interno delle diverse tematiche deriva anche dalla frase che McQueen si fece tatuare sul braccio destro:“Love looks not with the eyes, but with the mind”.

Infine, per sottolineare definitivamente l'importanza che questi temi hanno avuto nella carriera dello stilista, sono stati scelti Sam Gainsbury e Joseph Bennet, collaboratori artistici di McQueen, per ricreare l'atmosfera delle sfilate anche al Metropolitan Museum of Art.


Fonte delle foto: http://www.ansa.it/
Per quanto riguarda il lato frivolo, non poteva mancare il MET Ball 2011 in onore di McQueen e dell'esposizione a suo nome.







Le travestite:
Alicia Keys aka il coccodrillo by Givenchy
Cassie in Rag and Bone aka Il sub
Joy Bryant in Missoni-pigiama



Cheap but not chic:
Ginnifer Goodwin in Topshop (mel frattempo salutiamo Giselle là dietro)
Alexa Chung in Christopher Kane

Lunghezze non lunghe:

Milla Jovovich in Marni

Partendo dal presupposto che per questo tipo di eventi il lungo è d'obbligo, non interessa a nessuno se hai delle belle gambe.
Quelle in rosso:
Giselle in rosso: beh vabbeh. (notare le "cose" bianche ai piedi della signora alle spalle)
No, non ce la puoi fare.
Jennifer in Gucci. No solo per la sua espressione.
Dibattito aperto su questo Giambattista Valli. Troppo esagerato per l'evento? Io noto solo che è un tutt'uno con il tappeto.
Emily Browning in Marc Jacobs. No alla borsa coccinella totalmente inadatta e no alla lunghezza e al coprispalle che non slanciano se non si è alte. Il vestito però è un sì, è inspegabile.





Le gioie di Enzo Miccio:
Salma Hayek in Alexander McQueen
Vera Wang
Vabbeh, rido. E tanto. Beyoncè (in Pucci), scegliere un'altra taglia? Stai scoppiando, la tua espressione ( e anche qualcos'altro) non riesce a nasconderlo. E a proposito di espressioni, vogliamo parlare della sorella!?


Nuovole di chiffon, romantici drappeggi, color cipria. Che noia!
Le sorelle:


Gente piumata:
Demi Moore stile corvo nella pattumiera. No, soprattutto alla piumatura anche in testa. (Notare prego la giacca di Karl)
Naomi cara, è un McQueen ma è anche un no. Vista l'occasione te lo avrei fatto passare, ma avresti dovuto togliere diamanti sparsi e anche la clutch lucicante.
Nemmeno da commentare. Borsa Roger Vivier.
Esempio di piume ok: Lucy Liu in Vionnet.




1 commenti:
Grandi i tuoi commenti ai vestiti...troppo divertenti davvero. Su alcuni sto davvero sbellicandomi...
Chiara
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Il commento è libero ma i fatti sono sacri.
C. P. Scott