Più si avvicina la data di partenza per Parigi, più ascolto Edith Piaf e più m'immagino a passeggiare a Montmartre, cantando Oooooooh Rrrrrien de rrrien con il vento che mi soffia sui capelli, abito svolazzante (e Chanel 2.55 al braccio). Poi incontro Karl Lagerfield che mi offre un drink in un cafè vista Senna e, toh che coincidenza, arriva The Sartorialist che mi scatta una foto. Sorpreso della fama che questo scatto mi darà (e qui subentrate voi, o lettori) Karl darà un calcio nel sedere a Lily Allen e io divento la nuova musa Chanel.
Nella realtà invece niente Chanel 2.55, niente venticello perchè farà un freddo artico, niente abito svolazzante ma tuta da yeti per prevenire il precitato freddo. (Però magari Karl e the Sartorialist ci sono davvero, mai mettere fine alla provvidenza eheh).
Però a Parigi ci andrò lo stesso, e Edith la canterò davvero, oh se lo farò!
Non essendo la prima volta però, l'obiettivo non è quello di visitare tutto il visitabile, ma godersi angoli della città magari lontani dalle rotte turistiche. Consigli? Indirizzi di locali, negozi, vie, feste, persone, luoghi e case sono sempre ben accetti! Grazie!
Segui il blog con BlogLovin
Follow this blog with BlogLovin
4 commenti:
Visto che ci sono andata solo una volta e ho visto solo "il visitabile da prima volta" non ho nessun consiglio in particolare se non porta la tuta da sci! Si congela, ogni giorno, ogni mese, ogni stagione!(Se non ricordo male ho visto la tomba di Edith, con una farfalla incisa nel marmo!"Carino" per quanto possa esserlo un cimitero)
Bon voyage!
cavoli non sapevo che Edith Piaf avesse avuto un'esistenza così "piena"... comunque nella vita mai dire mai... occhio a chi incontri per le strade di parigi ;)
Non sapevo tutte queste cose. Adesso ho avuto molte risposte alle domande che mi ero fatto.
Grazie.
io sono andata nel quartiere di Belleville dove lei è nata!!!
intanto sono in scena con uno spettacolo inspoirato dalle musiche di Edith Piaf, se torni in tempo noi simao n scena::::
La compagnia DionisoinDemetra
ti invita allo spettacolo:
"UNA COSA DISGUSTOSA"
microdrammi da Edith Piaf
DAL 9 AL 14 Marzo
TEATRO SPAZIO UNO
vicolo dei panieri, 3
(Trastevere)
ore 21:00, domenica ore 18:00
?ui=2&view=att&th=126f6b3bef327fe3&attid=0.1&disp=attd&realattid=ii_126f6b3bef327fe3&zw
«Oui la vie c’est l’amour / et l’amour c’est la vie!» canta Edith Piaf, sulle cui canzoni si sgranano quattro storie d’amore di volta in volta decadente, d’appendice, o ingenuo e tenue, fatto d’illusioni e disillusioni. Ogni storia è una luce e un linguaggio diversi, un pretesto per riascoltare la voce della Piaf e immergersi una volta di più nell’inveterato mito della vita come passione, oggi così fuori tempo e fuori luogo da creare un nuovo, inedito universo di sensi. «Pas de vie, sans amour!».
scritto e messo in scena da
Carlo Lei
video di Anjan Di Leonardo
con
Greta Agresti
Annalisa Lori
Flavia Germana de Lipsis
Valerio Sirna
Lucia Bringiotti
Giacomo Peddis
scene
Jacopo Truffa
Andrea Castorina
costumi
Martina Zamponi
fotografia video
Davide Severi
biglietti:
intero 10 euro
ridotto 7 euro
hanno diritto al prezzo ridotto:
- studenti con documento
- prenotati
Per prenotazioni:
unacosadisgustosa@gmail.com
INDICARE: NOME, GIORNO E NUMERO POSTI
PER INFORMAZIONI SULLO SPETTACOLO:
www.myspace.com/dionisoindemetra
Posta un commento
Il commento è libero ma i fatti sono sacri.
C. P. Scott