Il matrimonio di Edith Piaf, vita morte e Parigi

Edith era figlia di un acrobata circense e di una cantante di strada che la partorì sotto un lampione nell' inverno del 1915 e subito l'abbandonò alle cure della nonna che gestiva un bordello a Parigi.
A 8 anni divenne semi - cieca e a 18 ha una figlia che morirà dopo 2 anni di meningite. Il suo secondo marito scompare in circostanze misteriose. Il matrimonio di Edith Piaff con il compositore Jacques Pills, celebrato nel Settembre del 1942 a New York, durò pochi giorni.
Nel 1948 conosce il pugile Marcel Cerdan, che morirà in un incidente aereo mentre la raggiunge negli Stati Uniti.
Tra il 1951 e il 1963 ebbe quattro incidenti d'auto, un tentativo di suicidio, quattro cure disintossicanti, una cura del sonno, tre coma epatici, una crisi di follia, due crisi di delirio tremens, sette operazioni, due broncopolmoniti e un'edema polmonare (e decine e decine di amanti).
L'11 ottobre 1963 , a 43 anni, ormai debilitata, muore tra le braccia dell'ultimo marito Theo Sarapo. Il suo corpo è sepolto nel cimitero parigino di Père Lachaise. Jean Cocteau scrisse l'elogio funebre ma fu colpito da un infarto poche ore dopo aver appreso la notizia della morte di Edith.

Più si avvicina la data di partenza per Parigi, più ascolto Edith Piaf e più m'immagino a passeggiare a Montmartre, cantando Oooooooh Rrrrrien de rrrien con il vento che mi soffia sui capelli, abito svolazzante (e Chanel 2.55 al braccio). Poi incontro Karl Lagerfield che mi offre un drink in un cafè vista Senna e, toh che coincidenza, arriva The Sartorialist che mi scatta una foto. Sorpreso della fama che questo scatto mi darà (e qui subentrate voi, o lettori) Karl darà un calcio nel sedere a Lily Allen e io divento la nuova musa Chanel.

Nella realtà invece niente Chanel 2.55, niente venticello perchè farà un freddo artico, niente abito svolazzante ma tuta da yeti per prevenire il precitato freddo. (Però magari Karl e the Sartorialist ci sono davvero, mai mettere fine alla provvidenza eheh).

Però a Parigi ci andrò lo stesso, e Edith la canterò davvero, oh se lo farò!

Non essendo la prima volta però, l'obiettivo non è quello di visitare tutto il visitabile, ma godersi angoli della città magari lontani dalle rotte turistiche. Consigli? Indirizzi di locali, negozi, vie, feste, persone, luoghi e case sono sempre ben accetti! Grazie!

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4 commenti:

World Sweet Home ha detto...

Visto che ci sono andata solo una volta e ho visto solo "il visitabile da prima volta" non ho nessun consiglio in particolare se non porta la tuta da sci! Si congela, ogni giorno, ogni mese, ogni stagione!(Se non ricordo male ho visto la tomba di Edith, con una farfalla incisa nel marmo!"Carino" per quanto possa esserlo un cimitero)
Bon voyage!

Velvet Rose ha detto...

cavoli non sapevo che Edith Piaf avesse avuto un'esistenza così "piena"... comunque nella vita mai dire mai... occhio a chi incontri per le strade di parigi ;)

Francesco Balestri ha detto...

Non sapevo tutte queste cose. Adesso ho avuto molte risposte alle domande che mi ero fatto.
Grazie.

Anonimo ha detto...

io sono andata nel quartiere di Belleville dove lei è nata!!!
intanto sono in scena con uno spettacolo inspoirato dalle musiche di Edith Piaf, se torni in tempo noi simao n scena::::

La compagnia DionisoinDemetra

ti invita allo spettacolo:

"UNA COSA DISGUSTOSA"
microdrammi da Edith Piaf

DAL 9 AL 14 Marzo

TEATRO SPAZIO UNO
vicolo dei panieri, 3
(Trastevere)
ore 21:00, domenica ore 18:00


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«Oui la vie c’est l’amour / et l’amour c’est la vie!» canta Edith Piaf, sulle cui canzoni si sgranano quattro storie d’amore di volta in volta decadente, d’appendice, o ingenuo e tenue, fatto d’illusioni e disillusioni. Ogni storia è una luce e un linguaggio diversi, un pretesto per riascoltare la voce della Piaf e immergersi una volta di più nell’inveterato mito della vita come passione, oggi così fuori tempo e fuori luogo da creare un nuovo, inedito universo di sensi. «Pas de vie, sans amour!».
scritto e messo in scena da
Carlo Lei
video di Anjan Di Leonardo

con
Greta Agresti
Annalisa Lori
Flavia Germana de Lipsis
Valerio Sirna
Lucia Bringiotti
Giacomo Peddis

scene
Jacopo Truffa
Andrea Castorina

costumi
Martina Zamponi

fotografia video
Davide Severi

biglietti:
intero 10 euro
ridotto 7 euro

hanno diritto al prezzo ridotto:
- studenti con documento
- prenotati

Per prenotazioni:
unacosadisgustosa@gmail.com

INDICARE: NOME, GIORNO E NUMERO POSTI




PER INFORMAZIONI SULLO SPETTACOLO:

www.myspace.com/dionisoindemetra

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C. P. Scott